Aceto di mele e osteoporosi: è efficace?

Una condizione a cui molte donne, ma anche uomini, devono far fronte è l’osteoporosi. Soprattutto con l’avanzare dell’età.

L’invecchiamento porta con sé inevitabilmente degli acciacchi. Alcuni di questi sembrano colpire maggiormente le donne.

Di per sé questa condizione patologica non è pericolosa. Lo sono però le conseguenze.

Infatti il rischio di semplici cadute, traumi lievi, può portare alla rottura ossea. A volte la persona si trova costretta ad essere allettata per lunghi periodi.

Ultimamente alcuni mettono in relazione l’uso dell’aceto di mele e l’osteoporosi. Ma è utile?

Cerchiamo di capire insieme se il suo utilizzo crea più danni o benefici.

Aceto di mele e osteoporosi

L’osteoporosi è una malattia che colpisce il nostro sistema scheletrico.

Con l’invecchiamento le nostre ossa diventano più fragili.

Nei soggetti affetti da osteoporosi si osserva una minore densità di sali minerali essenziali per la struttura ossea. Inoltre si ha un deterioramento della struttura del tessuto osseo in sé.

Le donne in menopausa sono quelle maggiormente colpite dalla condizione patologica.

Il rischio principale è dato dalla possibilità di fratture a diverse ossa importanti quali:

  • Femore
  • Omero
  • Caviglia
  • Polso
  • Vertebre

Alcune di queste fratture ossee possono portare ad un lento recupero del soggetto. Infatti più si è avanti con l’età, più è difficile recuperare completamente la struttura ossea.

Chi soffre di questa malattia deve integrare l’apporto di vitamina D.

È questa vitamina a svolgere un ruolo fondamentale nella costruzione della struttura ossea. È per questo evidente che chi soffre di osteoporosi deve seguire una particolare dieta.

Mangiare molta carne, pesce, latte, frutta e verdura può essere molto d’aiuto nel trattamento dell’osteoporosi. A volte però questo non basta.

Recenti studi inoltre affermano che cibi come mirtilli, olio d’oliva, olio di pesce e soia aiutano a migliorare la salute delle ossa.

Il tuo medico di fiducia potrebbe prescriverti multivitaminici o integratori di vitamina D. Tutto questo per garantire un maggior apporto di vitamina D, utile nel contrastare la fragilità ossea.

Anche l’assunzione di integratori di calcio minerale può essere molto utile nel migliorare la struttura del tessuto osseo.

Probabilmente ti starai chiedendo: ma in tutto questo che ruolo ha l’aceto di mele?

Vediamo assieme nel dettaglio cos’è questo alimento e se può aiutare contro l’osteoporosi!

Qui di seguito ti presentiamo aceto di mele e osteoporosi:

1. Aceto di mele e salute delle ossa

Aceto-di-mele-e-salute-delle-ossa

L’aceto di mele, conosciuto meglio come aceto di sidro di mele, è un condimento alimentare.

Principalmente viene utilizzato nelle insalate, ma ultimamente è spesso usato per diversi rimedi casalinghi.

Come spieghiamo in questo articolo, l’aceto di mele può essere utile per le sue diverse proprietà. In particolare potrebbe servire nel trattamento delle vene varicose.

Grazie alle sue caratteristiche organolettiche può anche servire in altri trattamenti, in questo articolo ne citiamo alcuni.

Riguardo l’osteoporosi, c’è da ricordare che questa malattia può essere causata da diversi fattori, quali:

  • Malattie autoimmuni
  • Fattori ereditari
  • Malattie croniche al fegato
  • Dieta chetogenica
  • Cattivi stili di vita

Sembra inoltre dimostrato che un uso cronico di aceto di sidro di mele possa rappresentare un fattore di rischio per l’osteoporosi.

È difficile dimostrare una causa diretta tra il consumo dell’aceto di mele e l’insorgenza dell’osteoporosi. Nonostante questo alcune persone affermano di aver riscontrato una diminuzione della densità ossea dopo un consumo continuo di tale condimento.

Diversi studi hanno dimostrato che un consumo eccessivo di aceto di mele può portare a deficienze di potassio. Questo può portare il soggetto ad un rischio maggiore di osteoporosi.

Inoltre un eccessivo consumo di aceto di sidro di mele sembra portare ad una maggiore escrezione di sodio, bicarbonato e potassio. Tutti questi elementi vengono maggiormente eliminati con le urine.

In aggiunta l’aceto di mele risulta avere un livello di acidità piuttosto alto. Il suo consumo come bevanda può portare gravi danni.

Infatti è l’ambiente alcalino a proteggere le ossa e non quello acido. Perciò pazienti con osteoporosi dovrebbero seguire una dieta a base di frutta e verdura. Evita quindi cibi acidi!

Per questo motivo è importante che il consumo di aceto di mele sia moderato e sempre diluito con acqua!

Ogni danno da aceto di mele, come le ustioni da aceto di mele, va riportato subito al medico di base.

I più recenti studi hanno trovato una correlazione negativa tra l’uso dell’aceto di sidro di mele e la salute delle ossa.

Sembra infatti che l’aceto di mele vada ad inficiare sulla struttura ossea. In particolare sembra rendere il tessuto più debole e fragile.

Inoltre un uso sconsiderato di aceto di mele sembra portare ad altri problemi di salute, quali:

  • Costipazione
  • Artrite reumatoide
  • Acidità di stomaco
  • Peggiorare il dolore dell’artrite

Nonostante questo, l’aceto di sidro di mele sembra regolare al meglio la concentrazione di glucosio nel sangue. Questo lo rende molto utile nella dieta per i soggetti diabetici.

Riguardo l’osteoporosi, un consumo di aceto di mele sembra ridurre la formazione di nuovo tessuto osseo. Inoltre ha un impatto negativo sulla densità ossea e la sua integrità.


Fonti