Come curare le ragadi anali in modo naturale

Provi fastidio e talvolta dolore insopportabile quando vai in bagno ma non noti delle emorroidi?

Beh, può trattarsi di ragadi anali.

Si tratta di piccole lesioni longitudinali della mucosa anale che, ad ogni movimento intestinale, possono lacerarsi e causare dolore e sanguinamento.

Possono essere estremamente fastidiose e a volte una specifica alimentazione per emorroidi e ragadi può non bastare.

Ma allora come curare le ragadi? Esiste una pomata per il bruciore anale in grado di far regredire i sintomi?

Scopriamolo insieme!

Come curare le ragadi anali in modo naturale?

Qui di seguito ti presentiamo come curare le ragadi anali in modo naturale:

1. I semicupi

Hai mai sentito parlare dei semicupi?

Sono uno dei rimedi naturali per ragadi ed emorroidi più efficaci e semplici da realizzare. Ma cosa sono i semicupi?

Fare un semicupio vuol dire immergere la zona anale in pochi centimetri di acqua tiepida.

I semicupi agiscono decongestionando la regione anale: l’obiettivo è la riduzione del dolore. Al contrario, la guarigione della ferita potrebbe venire ritardata.

Ma come faccio a fare un semicupio?

  • Puoi acquistare una piccola bacinella per semicupi. Si mette sopra il WC e si riempie di acqua calda
  • Puoi riempire anche una vasca da bagno con 2-3 cm di acqua. Ricorda che devi immergere solo la zona perianale. È importante pulire e disinfettare bene la vasca prima di fare il semicupio

LO SAPEVI CHE

Si possono fare dei semicupi con sali di Epsom oppure bicarbonato di sodio, per ammorbidire la zona e disinfettare. Prima di aggiungere altri prodotti, però, senti il tuo medico di fiducia.


2. Aggiungi fibre alla tua dieta

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Perché le fibre? Che c’entrano con le ragadi anali?

Il motivo è presto detto: una dieta ricca di fibre previene la formazione di feci dure e la stitichezza.

Le ragadi di solito si formano a causa di un trauma, uno sfregamento eccessivo da parte di feci dure oppure per un eccessivo sforzo durante la defecazione.

Mangiare 25-30 grammi di fibre al giorno è un’ottima strategia per combattere la stitichezza e, di conseguenza, le ragadi!

Gli alimenti più ricchi di fibre sono:

  • Cereali integrali
  • Legumi (fagioli, piselli, ceci, lenticchie, soia)
  • Crusca
  • Frutta secca
  • Tutta la frutta e la verdura, bene o male, contiene buone quantità di fibre

Le fibre stimolano la peristalsi intestinale riducono la diarrea.


3. Prova gli integratori di fibre

Se hai poco tempo per prepararti il pranzo o la cena oppure se proprio non ti piacciono i cibi ricchi di fibre, puoi ricorrere a un integratore di fibre.

Sono disponibili in varie forme: pastiglie, polvere, bustine punto

Una cosa importante da sapere è che gli integratori di fibre vanno presi aumentando la dose a poco a poco.

Iniziare subito a pieno carico potrebbe causare gonfiore e meteorismo addominale.

Una volta stabilito il dosaggio giusto, gli integratori di fibre possono essere assunti come trattamento a lungo termine!


4. Sostanze per ammorbidire le feci

No, non stiamo parlando di lassativi!

Gli emollienti delle feci sono delle sostanze che, una volta ingerite, richiamano liquidi verso l’intestino. È in questo modo che riescono ad ammorbidire le feci.

Il principio è un po’ simile quello che accade quando lasci lo zucchero per molto tempo in una dispensa umida: quando vai ad aprirlo troverai un mattoncino di zucchero, perché esso avrà assorbito l’umidità dell’aria.

Gli emollienti delle feci sono sostanze igroscopiche, che attirano l’acqua, proprio come lo zucchero!

Sono disponibili in diverse formulazioni: liquidi, in capsule, sospensione in bustine.

Il trattamento con gli ammorbidenti delle feci non deve protrarsi troppo a lungo.

Generalmente, con una settimana di trattamento, si risolve la stitichezza e, di conseguenza, si riesce a placare il dolore della ragade.

ATTENZIONE

Evita i lassativi: irritano la mucosa gastrointestinale e possono andare a peggiorare dolore e infiammazione nella regione anale.


5. Bevi molta acqua!

Bevi-acqua

Prima di pensare di ammorbidire le feci con degli emollienti in caso di ragadi, hai controllato se bevi abbastanza?

Il primo rimedio in assoluto per mantenere le feci morbide, evitando lo sviluppo o la continua recidiva delle ragadi anali, è proprio l’acqua!

Ma quanta acqua bisogna bere al giorno?

La necessità di acqua cambia da individuo a individuo.

Dipende anche dalla tua dieta: se assumi molti alimenti ricchi di acqua avrai meno bisogno di bere.

Alcuni esempi di alimenti ricchi di acqua sono:

  • Cavoli e broccoli
  • Sedano
  • Lattuga
  • Finocchi
  • Peperoni
  • Anguria
  • Melone
  • Pomodoro
  • Zucchine
  • Fragole

Al contrario, se mangi molti cibi secchi come carne, uova, frutta secca, dovrai bere più bicchieri d’acqua durante la giornata.

Alcuni esperti consigliano:

  • 13 bicchieri d’acqua al giorno per gli uomini
  • 9 bicchieri d’acqua al giorno per le donne

Queste indicazioni sono moooolto approssimative!

Come regola generale il mio consiglio è quello di bere quando avverti lo stimolo della sete, senza mai rimandare. Non c’è scusa al mondo che possa impedirti di bere!

Assumendo la giusta quantità di acqua le feci saranno più morbide e le ragadi potranno regredire spontaneamente.


6. La pulizia è importante

Ok, questo è un argomento un po’ imbarazzante ma è uno dei più importanti.

Bisogna sempre tenere pulita la zona attorno allo sfintere  anale dopo essere andati in bagno, sia in condizioni normali che soprattutto se stiamo “combattendo” contro una ragade anale.

La scarsa igiene locale non farà che aumentare l’infiammazione e il bruciore anale causato dalla ragade.

Quando puoi utilizza sempre il bidet.

Se non hai il bidet a disposizione, puoi umidificare la carta igienica con un pochino di acqua prima di procedere alla polizia. La carta igienica asciutta potrebbe contribuire a ferire la pelle delicata intorno allo sfintere anale.

Con una buona igiene, magari unita all’uso di un lenitivo come la tintura madre di calendula, le ragadi regrediscono spontaneamente.

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7. Prevenzione e cura delle ragadi anali

Non esiste nessun rimedio miracoloso per emorroidi e ragadi, purtroppo.

Le terminazioni nervose dell’orifizio anale sono moltissime e molto sensibili: se c’è una predisposizione allo sviluppo di ragadi, il problema può diventare davvero invalidante.

La prevenzione delle ragadi diventa l’arma più potente che abbiamo.

  • Ridurre lo sforzo durante la defecazione: in questo modo diminuisce il rischio che una ragade si formi o si riapra. Serve anche a ridurre il sanguinamento anale.
  • Vai in bagno appena senti lo stimolo: aspettare farà solo indurire le feci.
  • Ci sono come per le emorroidi cibi da evitare, tra cui fritti, caffé, alcol, carne rossa, cibi piccanti e troppo speziati.

Per curare le ragadi e farle regredire, puoi usare:


Fonti: