Contrattura muscolare alla schiena nel lato destro

Ci risiamo. Stamattina hai aperto gli occhi e la prima cosa che hai sentito è stato – di nuovo – quel fastidiosissimo dolore alla schiena.

Chi non ne soffre non immagina quanto il mal di schiena possa essere noioso quando si protrae nel tempo. A volte diventa persino invalidante.

Ma da cosa dipende e cosa puoi fare per risolverlo?

Diciamo che, generalmente, un mal di schiena che coinvolga il fianco destro è semplicemente una contrattura muscolare alla schiena nel lato destro.

Vediamo di cosa si tratta!

Contrattura muscolare alla schiena nel lato destro

Qui di seguito ti presentiamo contrattura muscolare alla schiena nel destro:

Contrattura muscolare al lato destro della schiena: le cause

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La contrattura muscolare al lato destro della schiena può avere moltissime cause, non tutte direttamente correlate a un problema muscolare.

  • Postura sbagliata

La peggior nemica dei nostri muscoli è sempre lei: la postura sbagliata.

Se passi lunghi periodi della tua giornata in posizione seduta, ad esempio in auto o al PC, arrivata la sera i tuoi muscoli saranno di certo affaticati.

Le zone più colpite sono le spalle e la schiena, nel lato destro e nel lato sinistro.

La contrattura muscolare genera dolore e, a volte, nel tentativo di alleviarlo si finisce per assumere posizioni che lo peggiorano!

  • Poco esercizio fisico

Una cosa è certa. DOBBIAMO MUOVERCI DI PIÙ.

Uno studio condotto dal Lancet nel 2018 evidenzia come, al mondo, una donna su 3 e un uomo su 4 non fa sufficiente movimento mediante l’esercizio fisico.

In Italia la situazione non è migliore: ben il 41,4% della popolazione risulta poco attiva.

Come se non bastasse, lo scarso esercizio fisico fa quasi sempre il paio col mantenimento di una postura sbagliata: magari stiamo seduti, storti, mentre lavoriamo al computer e passiamo la giornata col “sedere poggiato”, senza compiere nessuna attività.

I muscoli s’indeboliscono quando non li usi, soprattutto quelli della parte bassa della schiena che, da seduto, sostiene tutto il peso del corpo.

Questo può predisporre allo sviluppo di contratture muscolari e spasmi, che infiammano la zona e causano dolore.

  • Dolore da eccessivo esercizio

Quando ti alleni, specie se vieni da lunghi periodi di inattività fisica, potresti farti male.

Lo stesso può accadere se sei una persona sportiva ma ti cimenti con una nuova attività o allenamento.

Un movimento sbagliato, una brusca flessione del tronco o della zona cervicale possono portare a una contrattura muscolare alla schiena, al lato destro o sinistro.

Il classico esercizio che, se fatto male, può far insorgere un mal di schiena alto o basso sono gli addominali.

  • Distorsioni e stiramenti

La distorsione è una lesione ai tendini o ai legamenti muscolari.

Lo stiramento è invece un eccessivo allungamento muscolare, che può esitare in uno strappo, una lacerazione di uno o più gruppi di fibre muscolari.

Sono delle problematiche che possono insorgere durante l’esercizio fisico e, tendenzialmente, guariscono da sole in qualche settimana.

  • Radicolopatie

Una radicolopatia è un’infiammazione o una lesione delle radici nervose spinali, molto spesso causata da compressione nervosa.

Si manifesta con dolore, intorpidimento e formicolio della zona innervata dalla radice nervosa colpita: in genere si tratta della zona lombare della schiena e degli arti inferiori.

Una delle forme più comuni di radicolopatia è la sciatica, un’infiammazione che coinvolge il nervo sciatico e può estendere il dolore a gamba e piede.

Un’altra possibile causa di radicolopatia è il diabete mellito, che può causare problemi nervosi generalizzati e contratture muscolari.

  • Discopatie

La nostra colonna vertebrale è un susseguirsi di piccole ossa cilindriche (su per giù), chiamate vertebre.

Le vertebre non sono fissate l’una all’altra, altrimenti la nostra schiena sarebbe rigida come un manico di scopa!

Tra una vertebra e l’altra è infatti presente un disco cartilagineo, piuttosto morbido, che ammortizza e aiuta nei movimenti della spina dorsale.

I dischi intervertebrali possono essere interessati da patologie, che causano dolore alla schiena.

La lesione più frequente è quando un disco viene compresso e si gonfia. In questo modo comprime le radici nervose del midollo spinale e causa dolore alla schiena, che può irradiarsi anche a gambe e piedi.

È questo ciò che accade nella sciatica.

  • Stress e ansia

Anche stress e ansia possono causare spasmi e dolori muscolari, che spesso interessano la schiena, a livello di spalle, scapole e zona lombare.

Lo stress può far contrarre i muscoli in maniera eccessiva e continua, causando uno stato di tensione che si mantiene nel tempo e, alla lunga causa dolore e contratture muscolari alla schiena.

  • Spondilolistesi

La spondilolistesi è lo scivolamento di una vertebra in avanti. È una causa piuttosto comune di dolore alla schiena nei giovani atleti.

È quasi sempre causata da una frattura vertebrale. Il disallineamento della colonna può portare a sviluppare un mal di schiena cronico.

Il dolore nella spondilolistesi non è esclusivamente osseo ma anche muscolare.

La muscolatura dorso-lombare cercherà di compensare l’instabilità della spina dorsale e questo, alla lunga, sarà causa di contratture muscolari alla schiena.

  • Problemi ossei vertebrali

Scoliosi, torsione vertebrale e qualsiasi problema osseo che riguardi la colonna vertebrale può essere causa diretta o indiretta di contrattura lombare nel lato destro o sinistro.

Anche in questo caso, il problema è che la muscolatura cerca di compensare il difetto osseo nel lato più fragile.

I problemi strutturali possono anche spingerti a fare meno attività fisica.

Questo può rendere i muscoli dorsali e lombari ancora più deboli, peggiorando la sintomatologia dolorosa.

LO SAPEVI CHE

Esiste una patologia infiammatoria chiamata spondilite anchilosante che colpisce le vertebre e i legamenti intervertebrali, rendendoli doloranti e meno flessibili. È una patologia piuttosto rara.

  • Stenosi del canale spinale

Stenosi significa restringimento.

Se il canale spinale si restringe – per qualsiasi motivo, ad esempio una frattura vertebrale – i nervi possono essere compressi e causare dolore, in modo analogo da quanto accade con l’ernia del disco.

Si tratta quindi di un dolore che origina dal sistema nervoso periferico.

Attenzione: l’istinto potrebbe essere quello di adottare una postura che allevi la lombalgia causato dalla stenosi.

Spesso, però, si tratta di posture sbagliate che non fanno altro che peggiorare la situazione.

  • Artrite

Non è un dolore muscolare ma articolare.

Tuttavia, quando l’artrite colpisce le articolazioni tra le vertebre può confondersi molto facilmente con una contrattura muscolare alla schiena.

Anche in questo caso, le persone colpite tendono a diventare meno attive, aumentando la debolezza muscolare e, quindi, la capacità di compensare.

Il tutto si traduce con un aumento del dolore percepito.

  • Fibromialgia

È una delle malattie più COMPLESSE in assoluto.

Si tratta di una condizione cronica che non ha una causa precisa e piuttosto difficile da diagnosticare.

Causa dolore in alcuni punti trigger, zone particolari del corpo (diversi da persona a persona).

Molte persone colpite da fibromialgia hanno contratture muscolari alla schiena associate al dolore.

Contrattura muscolare alla schiena: diagnosi

La diagnosi precisa di una contrattura muscolare alla schiena nel lato destro può essere complicata.

Se il dolore segue uno sforzo fisico, è chiaramente più facile indirizzare la diagnosi.

In altri casi (come nella fibromialgia) la diagnosi è di esclusione: significa che bisogna escludere tutte patologie più gravi che possono portare alla contrattura muscolare della schiena.

Che sia una diagnosi semplice o meno, la prima cosa da fare è sempre rivolgersi a un medico.

I passaggi che il dottore effettuerà per la diagnosi sono:

  • Anamnesi: domande mirate al paziente per comprendere il tipo di dolore, le circostanze in cui è insorto, se esistono delle patologie concomitanti
  • Esame obiettivo: la visita, in cui il medico valuterà la schiena tramite ispezione e palpazione
  • Imaging: se necessario, si ricorre a esami di imaging per escludere altre patologie sottostanti. Questi esami sono di solito la radiografia, l’ecografia e la risonanza magnetica per i casi più complessi.

Trattamento

Ma insomma, cosa prendere per il mal di schiena?

Non esiste un trattamento UNICO per il dolore alla schiena.

Tutto dipende da qual è la causa individuata dal medico: per capirci, un mal di schiena causato da un’ernia del disco sarà curato in maniera diversa da una semplice contrattura muscolare alla schiena.

Le strategie terapeutiche principali sono:

  • Antinfiammatori (soprattutto FANS) orali
  • Punture per mal di schiena con antidolorifici o antinfiammatori
  • Interventi di fisioterapia ed esercizi mirati
  • Chirurgia di decompressione spinale
  • Chirurgia di contenzione dell’ernia del disco
  • Farmaci per la gestione dello stress: ansiolitici e antidepressivi, laddove necessario

ALTRE SOLUZIONI

Esistono anche cerotti antidolorifici per mal di schiena basso, che rilasciano piccole quantità di un antinfiammatorio (solitamente diclofenac) durante la giornata.

Riduzione del dolore con metodi naturali

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Se la lombalgia è intensa e non migliora con la terapia, devi necessariamente consultare un medico.

Tuttavia, nel caso di dolore lombare destro gestibile, puoi mettere in atto alcune strategie naturali per provare a ridurre il dolore.

Ad esempio puoi provare a:

  • Applicare acqua calda poi fredda alternativamente. Puoi farlo sotto la doccia oppure applicando degli impacchi
  • Stretching delicato, che ha la capacità di rilassare tutta la fascia muscolare lombare nonché un effetto antidolorifico
  • Massaggi
  • Puoi assumere antinfiammatori naturali, come un integratore di omega 3, il salice o l’ulmaria
  • Tecniche di rilassamento, tra cui la meditazione e la respirazione profonda. Sarebbe meglio evitare lo yoga, che richiede un notevole impegno muscolare, sconsigliato in caso di contrattura alla schiena

Prevenzione

La prevenzione è molto importante per evitare una contrattura muscolare alla schiena, nel lato destro o sinistro che sia.

Purtroppo, la principale strategia di prevenzione è sempre la stessa: LO SPORT.

Cerca di praticare almeno 150 minuti di attività fisica moderata o 75 minuti di esercizio aerobico ogni settimana.

Se è possibile, cerca anche di fare esercizi muscolari per rinforzare la zona coinvolta!

Ti consiglio anche di dedicare del tempo ad apprendere e padroneggiare alcune tecniche di rilassamento.

La meditazione e la respirazione profonda mindfulness possono fare davvero tanto per sciogliere i tuoi muscoli, ma spesso si decide di “praticare” solo mentre si ha dolore, per poi abbandonare appena il male sparisce.

Le tecniche di rilassamento vanno praticate con costanza e imparate bene. Sono potentissime e possono aiutarti a tenere alla larga tantissimi problemi fisici di origine psicosomatica!

ATTENZIONE

Possono esserci relazioni tra dolori addominali e schiena. Alcuni disturbi addominali possono simulare i sintomi della lombalgia o un dolore al torace. Ad esempio, il reflusso gastroesofageo può manifestarsi con un bruciore alle spalle, in zona sottoscapolare.


Fonti: