Le strisce sbiancanti fanno male?

Avrete sicuramente sentito parlare delle strisce sbiancanti!

Si tratta di una tecnologia relativamente recente, che sfrutta l’azione di un gel al perossido di idrogeno (acqua ossigenata) che promette di regalarti dei denti bianchi e brillanti.

Ma è davvero tutto oro quel che luccica?

Non è che le strisce sbiancanti fanno male?

In questo articolo cerchiamo di capire come funzionano le strisce sbiancanti, se possono danneggiare i nostri denti e quali sono i pro e i contro di questo innovativo prodotto di cosmesi!

Le strisce sbiancanti fanno male ai denti?

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Denti bianchi

Diciamolo subito: in generale le strisce sbiancanti non fanno male ai denti.

Tuttavia esse contengono alcune sostanze, soprattutto il perossido di idrogeno e altri ingredienti sbiancanti, che sono potenzialmente dannose per i denti.

Vediamo quali sono i rischi principali:

  • Possibili danni allo smalto

Se usate correttamente, le strisce sbiancanti sono sicure per la maggior parte delle persone. 

Tuttavia, il perossido di idrogeno può danneggiare lo smalto dei denti Fonti: PubMed National Liberary of Medecine, se usato per troppo tempo o in concentrazioni troppo elevate

Esistono anche altri ingredienti, come il carbone attivo o il bicarbonato, che possono avere un’azione sbiancante basata su una leggera abrasione o corrosione dello smalto dentale. Ovviamente, se togli parte dello smalto, togli anche le macchie.

Tuttavia questa azione alla lunga diventa dannosa e può assottigliare lo smalto.

Chiedi sempre consiglio al tuo dentista, per verificare che il perossido di idrogeno sia nelle giuste concentrazioni e che non ci siano ingredienti dannosi per i tuoi denti!

ATTENZIONE

Ci sono anche dentifrici al carbone attivo, molto efficaci nello sbiancamento dentale. Ma attenzione allo smalto!

  • Dolore durante l’uso

Anche se non causa danni diretti al dente, il perossido di idrogeno può aumentare la sensibilità di denti e gengive.

Il perossido di idrogeno può danneggiare e scomporre le proteine che costituiscono la dentina del dente. Questo accade soprattutto nelle persone che hanno i denti danneggiati o fissurati.

Man mano che la dentina viene erosa, questa “barriera protettiva” possono essere esposti i nervi e questo causa un forte aumento della sensibilità dentale, che si manifesta con dolore al caldo, al freddo o alla pressione.

  • Danni alla dentina

Alcuni studenti della Stockton University hanno condotto uno studio su come il perossido di idrogeno può causare danni alla dentina, lo strato immediatamente sotto lo smalto dei denti, quando tutti gli studi precedenti si focalizzavano sui danni allo smalto.

La struttura di un dente contiene tre strati: l’esterno è lo smalto, lo strato intermedio è la dentina e lo strato più profondo è il tessuto connettivo.

Lo studio ha messo in evidenza che il collagene nella dentina si dissolve quando i denti vengono sbiancati con le strisce.

Non è chiaro se il collagene della dentina possa essere ripristinato, per questo i danni potrebbero essere permanenti.

È certamente una cosa da tenere presente prima di usare le strisce sbiancanti.

  • Problemi alle gengive

Quando facciamo lo sbiancamento dal dentista, questo usa elevate concentrazioni di perossido di idrogeno per breve tempo (circa 10 minuti).

Questo fa sì che la sostanza agisca solo sullo smalto, sbiancandolo e rimuovendo le macchie

Le strisce invece hanno concentrazioni basse di perossido di idrogeno e devono essere tenute più a lungo (30 – 60 minuti).

Le strisce possono danneggiare i tessuti molli della gengiva: per questo è importante tenere il gel della striscia solo sul dente, lontano dalla gengiva.

Non è una cosa semplice e un po’ di gel, sulla gengiva, ci finisce quasi sempre.

Può causare irritazioni, sanguinamenti e aumento di sensibilità.

  • Ipersensibilità dentale

Esagerare con le strisce può causare un aumento della sensibilità dei denti

Lo strato più esterno dello smalto sarà eroso dagli agenti sbiancanti: questo aumenterà la sensibilità dentale ed esporrà anche a un maggior rischio di sviluppare carie.

Strisce sbiancanti: che cosa sono?

Come dice il nome, le strisce sbiancanti sono delle strisce di gel che si applicano sulla superficie anteriore dei denti.

Questo gel (di solito contenente perossido di idrogeno dal 5% al 15%) serve a rendere più bianca la superficie dei denti e a rimuovere le macchie ostinate sullo smalto, come quelle da caffé (uno dei cibi peggiori per i tuoi denti) o da sigaretta.

In genere, il trattamento dura circa 2 settimane

Le strisce sbiancanti sono efficaci solo per eliminare le macchie che si trovano all’esterno dei denti, le cosiddette “macchie estrinseche”. Non possono eliminare le macchie che si trovano all’interno dei denti, nella dentina o più in profondità all’interno del dente.

IL NOSTRO CONSIGLIO

Se vuoi sbiancare i denti in modo naturale puoi lavare i denti con un pizzico di bicarbonato di sodio mescolato al dentifricio ma non superare le due volte alla settimana!

Come avviene lo sbiancamento dei denti con le strisce

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Sbiancamento dei denti

Ma come si usano le strisce sbiancanti e come avviene lo sbiancamento?

Le strisce vanno immaginate come dei piccoli pezzetti di nastro adesivo: una parte, quella che aderisce ai denti, è appiccicosa mentre l’altro lato è liscio, in plastica.

Si prende la striscia e si pone la parte con il gel sull’arcata dentale superiore e inferiore. Si fa aderire bene a tutte le superfici anteriori dei denti e si lasca agire.

Il tempo di posa è variabile in base alla marca di strisce che usiamo.

Normalmente vanno tenute dai 10 ai 30 minuti ma è sempre opportuno leggere le indicazioni riportate sul foglietto illustrativo contenuto nella confezione.

Una volta trascorso il tempo necessario, bisogna rimuovere le strisce. I denti vanno poi risciacquati, in quanto i residui di gel possono rimanere in bocca.

Strisce sbiancanti: vantaggi e svantaggi

Ma in soldoni, conviene acquistare delle strisce sbiancanti?

Quali sono i lati positivi di questo pratico strumento e quali invece gli elementi che possono portarci a preferire una pulizia professionale dal dentista?

  • Pro

È facile intuire quali sono i vantaggi delle strisce sbiancanti.

In primis, il costo.

Sono un trattamento che costa infinitamente meno dello sbiancamento dal dentista. Se con le strisce un ciclo completo costa tra i venti e i trenta euro, uno sbiancamento dei denti dal dentista può arrivare a costare anche diverse centinaia di euro.

Alcuni studi hanno dimostrato che le strisce sbiancanti funzionano e che la differenza tra le strisce vendute nei negozi e quelle fornite ai pazienti dai dentisti non è così grande da vedersi a occhio nudo.

  • Contro

A parte le possibili controindicazioni che abbiamo visto sopra, il principale deterrente all’uso delle strisce sbiancanti è che, a lungo andare, possono danneggiare la dentina.

Bisogna sempre tenere presente che le strisce sbiancanti puliscono lo strato più esterno dei denti, da quelle che si chiamano macchie estrinseche ma non sbiancano i denti nella parte più interna.

Alcuni farmaci, come il fluoro o la tetraciclina, possono causare macchie intrinseche nel dente. Anche il trauma dentale può causare macchie all’interno del dente, così come la devitalizzazione.

In tutti questi casi, le strisce sbiancanti non saranno utili.

Conclusioni

Le strisce sbiancanti sono generalmente sicure.

Tuttavia è importante usarle esattamente come indicato nelle istruzioni. Se usate troppo a lungo questo possono danneggiare i denti, anziché sbiancarli.

Bisogna sempre scegliere strisce sbiancanti che non contengano biossido di cloro né una quantità di perossido di idrogeno superiore al 14%. 

Troppo perossido di idrogeno può danneggiare i denti e renderli sensibili. Il biossido di cloro invece dissolve lo smalto dei denti.

Occhio alle giuste info, evita i rimedi fai da te e… Non esagerare coi tempi di applicazione!