Dieta per il reflusso gastroesofageo e gastrite cosa mangiare

La gastrite è un disturbo molto comune, caratterizzato da bruciori di stomaco, acidità e reflusso.  Se soffri di gastrite o reflusso gastroesofageo i cibi da evitare sono molti. 

L’alimentazione può aiutarti a ridurre il reflusso ed i sintomi della gastrite. Ti stai chiedendo qual’è la migliore dieta per il reflusso gastroesofageo e gastrite e cosa mangiare?

Continua a leggere per conoscere le buone abitudini alimentari per chi soffre di reflusso e bruciore di stomaco.

Cibi da evitare

reflusso cosa mangiare

La gastrite è una malattia infiammatoria che riguarda lo stomaco. Ad infiammarsi è la mucosa delle pareti gastriche interne. Si tratta di una condizione molto comune. Le sue cause sono molteplici: vanno dall’infezione batterica (Helicobacter pylori) ad un’alimentazione scorretta.

Per controllare i sintomi della gastrite l’alimentazione svolge quindi un ruolo importante.  Tra i sintomi della gastrite una visita specialistica riconoscerà il reflusso gastroesofageo, l’acidità ed il bruciore di stomaco.

La malattia da reflusso gastroesofageo (conosciuta con la sigla GERD) è una condizione scomoda per molte persone. Normalmente, il cibo passa nel tubo digerente dalla bocca allo stomaco, per essere digerito. 

Nella malattia da reflusso succede che il cibo risale lungo il tubo digerente (dallo stomaco), portandosi dietro i succhi gastrici (acidi) contenuti nello stomaco. Ecco perchè chi soffre di reflusso gastrico ha sintomi come gola ed esofago infiammati (esofagite da reflusso), eccesso di salivazione e muco.

Come eliminare il muco in gola da reflusso? È importante ridurre i cibi acidi per prevenire la salivazione eccessiva e il reflusso.

Il reflusso in gravidanza, o nelle fasi post-parto, è una condizione che si verifica di frequente. È molto importante sapere cosa mangiare per fermare il reflusso.

Vuoi sapere quali sono i cibi da evitare con la gastrite (o cibi antireflusso)?

  • Cibi grassi
  • Alimenti acidi
  • Bibite gassate e zuccherate
  • Cibi piccanti
  • Caffeina
  • Dolci
  • Alcol

In caso di gastrite cosa non mangiare? Ecco una lista di alimenti da evitare per una dieta anti reflusso:

  • Alcolici (birra, vino, cocktails)
  • Burro e strutto
  • Caffè e tè
  • Carni rosse, affumicate e lavorate (salsiccia, hot dog)
  • Cioccolato
  • Dolci  e snacks (biscotti, merendine, patatine)
  • Fast food
  • Frutta acida (agrumi)
  • Pomodori e salse
  • Patatine fritte
  • Soda, bevande gassate
  • Alcune spezie  (pepe nero, peperoncino, noce moscata, aglio e cipolla)

Cibi da includere

caso di gastrite cosa mangiare

La gastrite è una condizione spesso causata da un batterio (H. Pylori). Una dieta ricca di alimenti antinfiammatori e probiotici può essere utile per ridurne i sintomi.

In caso di gastrite cosa mangiare?

Ecco una lista di alimenti utili a ridurre i sintomi da reflusso ed il bruciore di stomaco cosa mangiare:

Latticini

Latte e derivati sono consentiti purchè a basso contenuto di grassi. Gli alimenti grassi possono aggravare i sintomi per chi soffre di reflusso.  Prova latte parzialmente scremato e formaggi spalmabili light. Lo yogurt, inoltre, è molto indicato nella dieta per esofagite perchè probiotico (ossia benefico per i batteri che vivono nel nostro tubo digerente).

Prodotti da forno

Scegli alimenti integrali, a basso contenuto di grassi. L’olio d’oliva è il miglior condimento per combattere il bruciore di stomaco. La dieta anti reflusso ammette crackers o grissini integrali all’olio d’oliva, ma anche panini integrali, meglio se arricchiti con semi di lino o noci.

Carne e altre proteine

Il Nella dieta anti reflusso evita la carne rossa. Scegli carni a basso contenuto di grassi come pollo e tacchino, nelle parti magre (petto piuttosto che cosce). Tra le altre fonti di proteine la dieta per il reflusso ti concede pesce, frutti di mare, uova, legumi, soia e derivati.

Frutta

La frutta per la gastrite è molto indicata. Contrariamente a quanto puoi pensare, un bicchiere di acqua e limone riduce l’acidità di stomaco.  L’acido citrico contenuto nel limone ha un effetto tampone (è alcalinizzante) che neutralizza il pH del tubo digerente.

Sono consigliate nella dieta per il reflusso frutti come: mirtilli, fragole e altri frutti di bosco, mele, pere, banane e frutta secca. Gli agrumi sono permessi, seppur in piccole quantità, per via dell’effetto benefico dell’acido citrico.

Verdura

dieta-reflusso-gastroesofageo

La dieta per esofagite e gastrite ti suggerisce di scegliere alimenti antinfiammatori. Tra gli ortaggi sono buone opzioni le verdure a foglia verde, come cavolo, spinaci e rucola, ma anche broccoli, asparagi, fagiolini , radicchio e cetrioli.

Perchè mantengano un basso contenuto di grassi è ovviamente è importante il modo in cui vengono cucinate.

Si alla cottura in padella, o al forno e all’utilizzo di olio d’oliva.

No alla mantecatura con burro strutto e alla frittura.

Zuppe

Tra i cibi antireflusso abbiamo citato i legumi. Una zuppa di fagioli, ceci, o lenticchie, a basso contenuto di grassi è ottima per contrastare il bruciore di stomaco. Ricorda però di non utilizzare burro strutto o panna acida come condimento! 

Per la gastrite ed il reflusso gastroesofageo i cibi da evitare sono anche aglio, pomodoro, pepe e peperoncino. Non aggiungere questi ingredienti alla tua zuppa per non perdere il suo beneficio contro il bruciore di stomaco!

Patate e altri amidi

Le patate sono ortaggi molto zuccherini. Nonostante ciò sono consigliate nella dieta per il reflusso, cucinate lesse, o al forno. Si tratta infatti di alimenti alcalinizzanti, che possono alleviare il fastidioso bruciore di stomaco per chi soffre di reflusso.

Anche il riso, la pasta e le farine sono indicati nella dieta per esofagite, meglio se integrali perchè ricchi di fibre.

Snack

In caso di reflusso gastroesofageo gli snack non sono cibi da evitare. Devi imparare a scegliere quelli più sani, a base di cereali integrali e dal basso contenuto di grassi e zuccheri aggiunti.

Come spuntino di metà mattina prova i crackers, la frutta secca o un semplice succo di frutta per la gastrite (100% frutta).

Abitudini alimentari

reflusso gastroesofageo
Reflusso gastroesofageo

Molte persone non riescono a ridurre il reflusso gastrico ed i sintomi in gola nonostante seguano rigorosamente le indicazioni della dieta per il reflusso. Questo perchè adottano comportamenti erronei nel loro modo di mangiare. Non fare questi errori anche tu!

Non solo è importante il cosa mangiare per fermare il reflusso. Anche il come mangi può essere causa della malattia da reflusso gastroesofageo.

Ecco per te alcuni consigli utili per modificare le tue abitudini:

  • Mangiare pasti più piccoli

Non consumare pasti abbondanti. É importante fare pasti piccoli , piuttosto consuma i tuoi pasti con maggiore frequenza. Pasti abbondanti infatti andrebbero a riempire lo stomaco aumentando il rischio che i succhi gastrici fluiscano nell’esofago (o tubo digerente).

  • Mangiare lentamente

Hai spesso sentito ripetere la frase: “la prima digestione avviene in bocca”. È proprio così! Particolari enzimi contenuti nella saliva, assieme all’azione meccanica dei denti, rendono più facile la digestione.

Ingurgitare il cibo senza masticarlo a lungo mette sotto stress lo stomaco. Questo richiederà una maggior produzione di succhi gastrici e sarà maggiore il rischio di reflusso gastroesofageo.

Anche masticare chewingum è un abitudine scorretta. La masticazione, seppur di alimenti non nutrienti come chewingum o caramelle senza zuccheri, attiva comunque la produzione di succhi gastrici.

La masticazione continua, lontano dai pasti, porta a varie conseguenze, come l’aumento dell’aria ingerita, una salivazione eccessiva e reflusso gastroesofageo.  

  • Non sdraiarti subito dopo aver mangiato

Tra lo stomaco e il tubo digerente c’è una valvola, il cui compito è proprio quello di impedire il reflusso. Questa è fatta per lavorare quando il tuo corpo è in posizione eretta.

Sdraiandoti subito dopo un pasto, quando il tuo stomaco è ancora pieno, metti sotto sforzo questa valvola. Chi soffre di reflusso non dovrebbe mai sdraiarsi subito dopo aver mangiato!

  • Non fare uno spuntino a meno che tu non abbia davvero fame

Se non senti fame forse significa che il tuo stomaco è ancora pieno. Mangiare di più non farà altro che aumentare la produzione di succhi gastrici. Non è consigliato per chi ha la malattia da reflusso.

  • Evita gli indumenti stretti in vita

Potrebbe sembrare banale, ma jeans e pantaloni stretti in vita possono essere dannosi per chi soffre di reflusso. La pressione in vita si estende all’addome rendendo difficile la digestione.

  • Mangiare per mantenere un peso sano

Mantenere il proprio peso forma è importante per ridurre il reflusso ed i sintomi della gastrite. I chili di troppo, soprattutto nel caso di obesità addominale, fanno pressione sulle pareti dello stomaco. Come abbiamo visto, questo aumenta il rischio di reflusso.

Abbiamo risolto i tuoi dubbi su cosa mangiare in caso di reflusso gastroesofageo e gastrite? 

Se hai altre domande contattaci per discuterne assieme.