Tendine della spalla: rotto o lesionato?

Il dolore alla spalla è una condizione che spesso viene sottovalutata.

Si tende sempre a pensare che “fra poco passerà”.

Questo può essere vero, dipende però da qual è il problema fisico che ci sta causando dolore e impossibilità di movimento.

A volte la causa risiede in un tendine della spalla rotto o lesionato. Se questo è il tuo problema, beh… Non passerà da solo.

Vediamo insieme quali sono le cause che portano alla lesione o alla rottura di legamenti e tendini della spalla e come queste possono essere trattate.

Tendine della spalla rotto o lesionato

Qui di seguito ti presentiamo tendine della spalla rotto o lesionato:

Che cos’è un tendine rotto o lesionato?

Andiamo per gradi. Innanzitutto, che cos’è un tendine?

Un muscolo è formato dal ventre, che è il vero e proprio tessuto contrattile, e da strutture connettivali che collegano il ventre muscolare all’osso.

Il tendine è quindi un vero e proprio punto di aggancio del muscolo, flessibile e resistente.

Quando parliamo di spalla, non ci riferiamo a un tendine solo ma a un complesso di tendini del braccio che concorrono a far muovere l’articolazione in tutte le direzioni possibili.

Tanti tendini significa anche tante possibilità che uno di essi venga lesionato.

• Quando si parla di lesione al tendine della spalla si intende in genere un’infiammazione o una lesione incompleta delle fibre.
• Un tendine ROTTO invece ha subito un trancio netto, una lesione completa. Questo porta con sé tutta una sintomatologia molto caratteristica che vedremo a breve.

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Quali sono i tendini della spalla che possono rompersi?

La spalla è un’articolazione straordinariamente complessa.

Sono coinvolte principalmente tre ossa:

• Clavicola
• Scapola
• Omero

Lo scorrimento dell’omero sulla cavità glenoidea della scapola avviene attraverso l’azione sinergica di una serie di muscoli.

Il momento e l’intensità con cui ognuno di questi muscoli si contrae vanno a determinare il tipo di movimento risultante.

E siccome la spalla fa UN SACCO di movimenti, capiamo da soli che è formata da UN SACCO di muscoli.

Ogni muscolo della spalla ha il suo tendine. Ogni tendine può essere rotto o lesionato.

Vediamo insieme quali sono i tendini più importanti della spalla:

• Tendine del capo lungo del bicipite: è un tendine relativamente sottile che funge da stabilizzatore dell’omero. Agisce anteriormente e partecipa soprattutto ai movimenti di flessione e abduzione.
• Tendini dei muscoli della cuffia dei rotatori: la cuffia dei rotatori è un complesso muscolare che avvolge la testa dell’omero. Permettono la rotazione dell’omero all’interno della cavità glenoidea. I muscoli sono 4: muscolo sovraspinato, sottoscapolare, infraspinato e piccolo rotondo.

CURIOSITÀ

La cuffia dei rotatori si chiama “cuffia “perché i 4 muscoli che la compongono hanno i tendini che circondano tutta l’articolazione della spalla, formando una cuffia che avvolge la testa dell’omero.

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Differenza tra lesione e rottura di un tendine

Quando si dice che un tendine è “lesionato”, in realtà si sta usando un termine abbastanza impreciso.

Di solito si intende che il tendine si è rotto parzialmente ma non completamente.

Il dolore è molto presente e coinvolge un’ampia gamma di movimenti.

Un tendine rotto, invece, è stato tranciato di netto. In questo caso il dolore si manifesta acutamente quando il tendine si rompe ma non è detto che sia sempre presente.

L’aspetto caratteristico è piuttosto la perdita di forza muscolare.

Il muscolo si contrae ma, non essendo più collegato all’osso, non genera il movimento che il nostro cervello aveva comandato.

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Tendine della spalla rotto o lesionato: le cause

Ok, fin qui ci siamo. Ora però dobbiamo capire che cos’è che causa la rottura o la lesione di un tendine della spalla.

I tendini sono strutture relativamente rigide, in quanto devono fornire un attacco solido sul muscolo e resistere alla trazione da parte del muscolo stesso.

Questa loro rigidità può essere causa di danni.

Le lesioni o le rotture ai tendini della spalla possono avere tre cause principali:

• Cause traumatiche

Sono sicuramente le lesioni tendinee più frequenti.

Avvengono soprattutto in ambito sportivo, lavorativo oppure a seguito di incidenti stradali e cadute.

La causa risiede in una tensione eccessiva improvvisa applicata al tendine, o perché viene tirato troppo oppure perché il muscolo si contrae eccessivamente.

Entrambe le condizioni possono strappare il tendine generando una lesione o, nei casi più gravi, una sua rottura completa.

• Lesione o rottura da sfregamento

Hai presente la classica scena di un film d’avventura in cui il protagonista è appeso a una corda che, sfregando sull’orlo del dirupo, inizia pian piano a consumarsi lasciando temere il peggio?

Anche se nei film il peggio non accade quasi mai, questo è quello che può accadere ai tendini.

Quando un movimento ripetitivo provoca uno sfregamento dei tendini della spalla contro altre strutture (principalmente ossee), essi possono lesionarsi e sfibrarsi, fino ad avere un tendine della spalla sfilacciato e poco resistente.

Col procedere degli anni il tendine può rompersi del tutto.

Il classico esempio di rottura tendinea da sfregamento è la sindrome da impingement.

• Cause non traumatiche

Si tratta di lesioni dovute a un indebolimento dei tendini da causa non traumatica.

Questa situazione si verifica soprattutto in pazienti che fanno uso massiccio di farmaci corticosteroidi per il trattamento di altre patologie.

Anche i fluorochinoloni – antibiotici molto utilizzati – possono facilitare l’insorgenza di tendinopatie e la rottura dei tendini.

Infine anche l’invecchiamento può portare a un indebolimento dei tendini.

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I sintomi di tendine della spalla rotto o lesionato

È molto importante riconoscere i sintomi di un tendine rotto o lesionato, in quanto è una problematica che richiede subito una valutazione da parte del medico.

I sintomi possono variare molto a seconda che il tendine della spalla sia rotto oppure lesionato.

• Sintomi di lesione a un tendine della spalla

Quando il tendine della spalla è lesionato, il sintomo cardine è senza dubbio il dolore.

Si tratta di un dolore pungente o urente, di intensità piuttosto pronunciata.

Viene esacerbato dal movimento, soprattutto dai movimenti che coinvolgono il muscolo interessato.

Il dolore è spesso presente anche di notte, a riposo, specialmente se dormi col peso del corpo sul fianco interessato dalla lesione.

Il mal di spalla da lesione al tendine non risponde benissimo agli antinfiammatori.

Infine, il dolore può irradiarsi al collo, braccio e muscolo deltoide, quando il tendine viene stressato dal mantenimento di una postura poco corretta. È questo il caso di chi lavora al computer e mantiene per lunghi periodi la schiena curva e le spalle sbilanciate.

Il movimento non è funzionalmente impedito, si riesce a muovere la spalla, se non fosse per il dolore marcato che riduce l’escursione dei movimenti che puoi fare con la spalla.

Altri sintomi di una lesione al tendine della spalla sono:

• Crepitio: puoi avvertire rumori simili a scrocchi mentre muovi la spalla in determinate posizioni
  • L’aggravamento della lesione può condurre a rottura improvvisa completa del tendine

È difficile che i sintomi interessino in egual misura entrambe le spalle, ma può succedere.

• Sintomi di rottura di tendine della spalla

In caso di rottura di tendine, non è detto che il dolore sia sempre presente.

Di solito si prova un dolore molto acuto non appena si verifica la rottura ma poi il sintomo predominante diventa la debolezza del muscolo.

Nella rottura, infatti, il muscolo si contrae ma, non essendo attaccato all’osso per mezzo del tendine, il movimento non può essere portato a termine.

La sensazione è quella di provare a muovere il braccio senza riuscirci come si desidera.

Nel caso di rottura del tendine di muscoli grandi come il bicipite brachiale, può essere presente un bozzo nei pressi della lesione.

Questa “palla” altro non è che il muscolo contratto!

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La diagnosi

La diagnosi di rottura o lesione di un tendine della spalla passa attraverso gli step canonici dell’esame clinico.

1. Per prima cosa si procede con l’anamnesi: il medico ti chiederà com’è insorto il dolore, le sue caratteristiche, se il movimento della spalla è impedito e se sono presenti dei sintomi accessori come i rumori articolari.
2. Il medico farà poi un esame della funzionalità della spalla. Si valutano il dolore e la capacità residua di movimento.
3. Nel caso di sospetto clinico di lesione o rottura di un tendine, il medico potrà ordinare l’esecuzione di alcuni esami strumentali.

Normalmente si parte da una lastra della spalla. La radiografia mette in evidenza le strutture ossee e serve per escludere delle fratture.

Per indagare meglio i tendini si può fare un’ecografia oppure una risonanza magnetica, più costosa ma che offre una maggiore risoluzione.

TEST FUNZIONALI

Per indagare una lesione tendinea il medico può avvalersi di alcuni test ortopedici. Molto celebre è il test di Neer: sollevare la spalla con abduzione e rotazione interna evoca un dolore molto intenso, significativo di lesione del tendine sovraspinato.

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Come curare un tendine della spalla rotto

Quando un tendine si rompe, l’unica soluzione terapeutica è l’intervento chirurgico.

In pratica, bisogna riavvicinare il tendine all’osso così da ripristinare la normale continuità dei tessuti. In questo modo i tendini si rigenerano.

L’intervento deve essere eseguito rapidamente: in caso contrario il muscolo potrebbe accorciarsi e la ricostruzione risulterebbe molto più difficoltosa.

In passato la chirurgia della spalla si eseguiva in tecnica open, cioè con un’incisione che esponeva i tessuti muscolari all’esterno.

Negli ultimi anni si è passati agli interventi in artroscopia.

Con la artroscopia della spalla si accede all’articolazione tramite piccoli fori. Si inserisce una telecamera che serve al chirurgo per guardare all’interno dell’articolazione.

Vengono poi inseriti gli strumenti chirurgici e la ricostruzione della lesione avviene senza bisogno di incisioni voluminose.

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Come curare un tendine lesionato della spalla

Se c’è soltanto una lesione al tendine della spalla il trattamento è diverso.

È possibile che sia presente impossibilità al movimento: in questo caso la lesione viene trattata come una rottura completa e quindi si procede alla chirurgia.

Nel caso in cui il movimento sia conservato si può praticare un trattamento conservativo.

Il dolore può essere combattuto assumendo dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Molto efficace si rivela il diclofenac.

I FANS vanno assunti sotto supervisione medica: possono avere effetti collaterali soprattutto sullo stomaco. Il tuo medico saprà consigliarti circa le modalità di assunzione e sulle strategie per limitare gli effetti collaterali.

È bene immobilizzare l’arto colpito tramite l’uso di un tutore.

La fisioterapia può essere molto efficace per risolvere i problemi causati da un tendine della spalla lesionato.

Si tratta di manovre manuali esercizi che tendono a liberare il tendine “intrappolato” e ripristinare un buon equilibrio muscolare.

Ci sono poi anche altre tecniche utili che si avvalgono dell’uso di alcuni macchinari.

Molto efficaci contro le lesioni tendinee sono:

• Tecarterapia
• Terapia del calore
• Magnetoterapia
• Laser ad alta Potenza

RICORDA

Un tendine della spalla rotto o lesionato è un problema che non va MAI sottovalutato. Bisogna subito contattare un medico e procedere rapidamente con la terapia.

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Fonti:

• Strappo alla cuffia dei rotatori, un’analisi basata sulle evidenze – Pubmed – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26716086/
• La cuffia dei rotatori, anatomia – Ncbi – https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK441844/
• Resistenza allo strappo delle fibre di collagene – Nature – https://www.nature.com/articles/s41467-019-08723-y
• Valutazione delle lacrime tendinee sottoscapolari dell’aspetto anterosuperior utilizzando la risonanza magnetica a sequenza radiale – ScienceDirect – https://www.mdmfisioterapia.it/tendine-spalla-rotto-o-lesionato/
• Trattamento delle lesioni a carico della cuffia dei rotatori – WebMD – https://www.webmd.com/pain-management/rotator-cuff-tear