Lombosciatalgia: cosa fare per la sciatica?

Mamma mia, ho un dolore tremendo alla schiena. Mi sa che è la sciatica!

Quante volte abbiamo sentito lamentarsi parenti e genitori di questa patologia? E quante volte abbiamo ridacchiato pensando che fosse solo per colpa dell’età?

Ebbene, ti stupirò: la sciatica (o lombosciatalgia) è un disturbo diffusissimo che può colpire a tutte le età.

Se lo stai provando in questo momento beh, non temere, questo dolore acuto si può curare!

Vediamo insieme cosa possiamo fare per dire addio al dolore del nervo sciatico!

Lombosciatalgia

Qui di seguito ti presentiamo la lombosciatalgia:

Che cos’è la lombosciatalgia?

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Facciamo subito una precisazione: sciatica e lombosciatalgia sono praticamente la stessa cosa.

Sciatica è il nome più “informale”, lombosciatalgia, quello più tecnico.

La lombosciatalgia è una patologia che ha come sintomo cardine il dolore lombare, più precisamente al livello della colonna vertebrale lombosacrale.

Tale dolore si irradia a coscia, gamba e piede, seguendo il territorio di innervazione del nervo sciatico – da cui prende il nome – o ischiatico.

Per farla breve, la sciatica si manifesta con mal di schiena basso, più spesso un dolore alla schiena al lato sinistro o destra, a seconda del nervo sciatico interessato.

Ma quali sono le cause della sciatica?

Il nervo sciatico è il più lungo del nostro corpo. Esso origina dalla confluenza delle fibre nervose provenienti dagli ultimi due nervi lombari (L4 e L5) e i primi tre nervi spinali (S1, S2 e S3).

Qualsiasi condizione che vada a schiacciare le fibre nervose che costituiscono il nervo sciatico può causare l’insorgenza di dolore e infiammazione.

L’infiammazione della radice del nervo sciatico quasi sempre deriva da una patologia artrosica del canale spinale oppure da un’ernia al disco.

Tuttavia, le cause possono essere differenti:

  • Distorsioni o contratture dei muscoli paravertebrali
  • Ernia discale
  • Schiacciamento dischi intervertebrali da artrosi
  • Infezioni
  • Infiammazioni ossee vertebrali
  • Sindrome del piriforme

Condizioni come la gravidanza, lo stress, la sedentarietà o una postura scorretta, possono predisporre all’insorgenza della lombosciatalgia da contratture muscolari.

Anche il lavoro o l’esercizio fisico intenso (soprattutto mansioni e sport che richiedono il sollevamento di carichi pesanti) possono essere dei fattori favorenti.

QUALCHE DATO

Il 7% dei consulti medici dal medico curante riguardano la lombosciatalgia. L’incidenza della sciatica nel corso della vita è del 58-84%. Il 16% delle donne e l’11% degli uomini soffrono di lombalgia cronica.

Sciatica: i sintomi

Il dolore alla sciatica è molto caratteristico!

I classici sintomi da infiammazione dei nervi ischiatici sono riassumibili in un dolore forte alla schiena, percepito principalmente a livello della zona lombare e all’anca.

Quando la compressione si estende alle radici nervose che innervano gli arti inferiori, il dolore che origina a livello lombosacrale può estendersi a:

  • Glutei
  • Coscia
  • Gamba
  • Nei casi più gravi, dolore al dorso del piede

Il dolore può anche essere bilaterale (coinvolgere entrambe le gambe) ma più frequentemente interessa solo il lato destro o quello sinistro.

Spesso il dolore può essere accompagnato da altri sintomi, come:

  • Intorpidimento della zona colpita
  • Debolezza muscolare dell’arto
  • Ridotta sensibilità alle gambe
  • Mal di schiena notturno

Può insorgere improvvisamente oppure gradualmente. In alcuni casi dura per pochi giorni, altre volte può essere presente per lunghi periodi di tempo e, quindi, cronicizzare.

Se la lombosciatalgia appare in seguito a traumi o cadute, si accompagna a febbricola, arrossamento o noti la presenza di sangue nelle urine, contatta subito un medico.

DIAGNOSI

Per capire se il problema è una lombosciatalgia, il medico ti terrà la gamba alzata per individuare la radice nervosa da cui proviene il disturbo. Per una diagnosi più precisa, il migliore esame diagnostico è una risonanza magnetica nucleare (RMN).

Sciatica e lombalgia: come curarle?

Quando alla base del mal di schiena lombare c’è una contrattura muscolare o un problema vertebrale, è bene tenere la zona ferma e contenuta.

Esistono busti e supporti lombosacrali che sono utilissimi per alleviare il dolore della sciatica!

Si tratta di fasce lombari dotate di supporti flessibili, che permettono di tenere la regione lombare in asse col resto del corpo.

Alcuni di essi hanno anche dei cuscinetti posteriori che diffondono calore, donando sollievo al dolore alla schiena bassa.

Ma perché è così consigliato comprare un supporto lombosacrale?

  • Mantengono la postura ottimale
  • Limitano i movimenti di flessione ed estensione del busto, che normalmente generano dolore
  • Donano supporto alla schiena
  • Contengono eventuali ernie e protrusioni
  • Si fanno carico di parte del peso che grava sulla colonna vertebrale

Le dimensioni del supporto devono essere perfette.

Un supporto troppo grande potrà risultare ingombrante e non fornire la compressione necessaria.

Un supporto troppo piccolo impedirà troppo i movimenti e sarà troppo fastidioso da indossare. Potrebbe addirittura andare ad aumentare il dolore percepito!

È per questo che consigliamo sempre di valutare l’acquisto del giusto supporto lombosacrale con l’aiuto e la supervisione di un esperto, recandovi in farmacia o in sanitaria.

In questo modo conoscerai le tue misure precise e non avrai modo di fare errori!

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Lombosciatalgia: il trattamento

Lombosciatalgia-il-trattamento

A volte il dolore della lombosciatalgia è così forte da impedire di camminare o interferisce con la respirazione.

In questi casi il supporto lombosacrale non basta e bisogna intervenire in maniera più incisiva.

Come curare la lombosciatalgia e come sfiammare il nervo sciatico?

  • Trattamento farmacologico

Le soluzioni terapeutiche sono diverse. Il primo sintomo da contrastare è il dolore.

Il dolore lombare si combatte utilizzando i farmaci antinfiammatori che, classicamente, sono di due tipi:

  • Antinfiammatori non steroidei (FANS): alcuni esempi possono essere il ketoprofene (Oki) o l’ibuprofene. Nel dolore osteomuscolare, il più indicato è il diclofenac, antidolorifico per mal di schiena per eccellenza. Accanto all’attività antinfiammatoria, hanno potenti effetti antifolorifici
  • Cortisonici: vengono impiegati soprattutto nelle lombosciatalgie da ernia del disco o causate da artrosi vertebrale, per via iniettiva topica.
  • Analgesici: per il trattamento dei dolori più acuti

L’uso dell’antinfiammatorio non serve soltanto per placare il dolore, ma anche ad affrontare al meglio la riabilitazione, che rappresenta la seconda tappa del trattamento.

  • Infiltrazioni

Attualmente le infiltrazioni con ozono e cortisonici sotto guida ecografica o TAC sono tra i trattamenti più efficaci nel controllo del dolore da lombosciatalgia.

Questa terapia riduce drasticamente la quantità di analgesici e antinfiammatori necessari per una buona gestione del dolore, accelerando il processo di recupero.

  • Fisioterapia

È importante infatti mettere in atto tutta una serie di esercizi per lombalgia, finalizzati a ridurre la tensione muscolare ed equilibrare la muscolatura della zona lombare.

Tali esercizi vanno sempre eseguiti sotto indicazione e supervisione di personale sanitario esperto.

  • Trattamento chirurgico

Quando la compressione del nervo sciatico causa sintomi molto gravi, come una paresi totale della gamba o, peggio ancora, una incontinenza degli sfinteri, bisogna procedere con la chirurgia.

Tieni presente però che l’intervento è L’ULTIMA SPIAGGIA, riservata ai casi più complessi.

Non è il caso di spaventarti alle prime avvisaglie di sciatica!

  • Rimedi naturali per la sciatica

Se il dolore causato dalla sciatica è leggero, potresti provare ad alleviarlo usando dei rimedi naturali.

Esistono pomate ad applicazione topica utili nel ridurre il dolore della sciatica. I principi attivi più utili sono:

  • Artiglio del diavolo
  • Lavanda
  • Peperoncino
  • Arnica montana
  • Salice

Per lenire il dolore della sciatica in maniera naturale, puoi anche fare delle docce in cui alterni rapidamente acqua calda e acqua fredda.

CONSIGLIO

Anche il modo in cui dormi può causare la sciatica o protrarne i disturbi. Se ti accorgi di dormire male sul tuo materasso, prova ad acquistarne uno ortopedico. In generale, la posizione migliore per evitare problemi è quella supina.

Quanto dura la lombosciatalgia?

Quando il trattamento è corretto, la lombosciatalgia dovrebbe passare in una o due settimane.

Se i dolori lombari sono molto forti, potrebbe durare al massimo un mese.

In caso di nervo sciatico infiammato da mesi, purtroppo devo darti un consiglio antipatico: è il caso di fare una rivalutazione dal medico.

È possibile, infatti, che la causa sia più complessa di quanto ipotizzato e sia necessario cambiare trattamento, magari procedendo con delle infiltrazioni oppure con la chirurgia.

Una volta che la sciatica è passata… Non pensare di aver finito il lavoro!

Infatti la lombosciatalgia tende moltissimo a recidivare, specie se è stata causata da condizioni di base sfavorevoli, come la sedentarietà, la debolezza dei muscoli lombari o da una postura scorretta.

Cerca quindi di fare esercizi per rafforzare i muscoli lombari e addominali e di allenarti a mantenere la postura corretta.

Evita di sollevare carichi pesanti e, se sei in sovrappeso, cerca di perdere qualche chilo per non sovraccaricare troppo la schiena.

Con questi accorgimenti potrai dire addio alla sciatica, per questa volta e per sempre!


Fonti: